Lourdes Velázquez
Algunas de sus publicaciones
La Dra. Velázquez cuenta con una importante producción editorial que incluye la autoría de 3
libros :Filosofia e medicina nel Messico antico, Ed. ERGA, Genova, 1998
Verdad y Certeza: un debate actual a la luz de algunas reflexiones tradicionales, Ed. Universidad
Pontificia de México. Mexico 2011
Verita e Certeza: La crisi dello scientismo e il realismo del senso comune, Casa editrice Leonardo
Da Vinci. Roma 2012

Verdad y Certeza
Este libro afronta el problema gnoselógico de la verdad con especial referencia a la certeza. No a la certeza como estado subjetivo de la mente, sino en cuanto a característica inherente al conocimiento, porque no hay conocimiento si este no esverdadero, y no hay acceso a la verdad sin un juicio sobre la realdad que la mente pronuncia de modo determinado. Lourdes Velázquez González a escogido tres autores de la tradición realista y tomista para examinar este problema, teniendo como transondo la realación entre el conocimiento en general, del que se ocupa la filisofía, y el conocimiento cientiico en su presentación de verdad.



Filosofia e medicina nel Messico antico
La cultura nahuatl (in particolare la cosmologia , la filosofia, l'antropologia, la medicina), ha radici molto piú antiche della civiltà messicana del periodo preispanio. Per quanto riguarda la medicina essa risale addirittura al leggendario popolo dei Toltechi, i quali erano onsiderati degli indigeni colti como gli inventori della scienza medica. Quindi, per capire dall' interno le vicende storiche della medicina, bisogna esaminare con una certa accuratezza le visioni filosofiche, cosmologiche e le concezioni antropologiche, che non si limitano a "fare da sfondo", ma determinano molto spesso i tratti fondamentali delle teorie mediche e si riflettono sulle pratiche diagnostiche e terapeutiche.
La crisi dello scientismo e il realismo del senso comune
(Veritá e certezza)
Dopo aver descritto le incertezze dell'epistemologia contemporanea, l'autrice rivaluta la gnoseologia realistica di alcuni autori dell'Ottocento, come Balmes, e del Novecento, come Jolivet e Sertillanges. L'opera è presentata dall'epistemologo argentino Juan José Sanguineti e dal filosofo italiano Antonio Livi.
